Charlotte alla pesca facile e senza cottura

Preparazione:
per prima cosa montate la crème fraîche e mettetela da parte.
Utilizzando uno sbattitore elettrico, sbattere la ricotta con lo zucchero a velo.

Mescolare a mano con un cucchiaio la panna montata, con movimenti dal basso verso l’alto per garantire una bella morbidezza.

La crema è pronta. Riponetela in frigorifero finché non sarà pronta la base della crostata alle pesche.

Preparate anche le pesche.
Per il ripieno ho utilizzato tre nettarine, mentre per la guarnizione ne ho usate due.

Prendete le tre nettarine per guarnire e tritatele grossolanamente. 1 cm poi a cubetti.

Se la sbucciatura ti dà fastidio, puoi anche sbucciarla prima di affettarla.

Posizionare il cerchio apribile (18 cm di diametro) direttamente sul vassoio da portata.
Inizia creando la corona di biscotti attorno alla circonferenza.
Prendete i savoiardi e tagliateli a 1 cm dal fondo.
In questo modo non diventerà troppo grande e i boudoir potranno stare in piedi.
Bagnare i savoiardi “tagliati” nel succo di pesca e posizionarli verticalmente uno accanto all’altro, attorno al bordo del cerchio.

Riempite anche il fondo con i savoiardi imbevuti nel succo, cercando di lasciare meno spazi vuoti possibili.

Ricoprire i savoiardi con metà della crema di ricotta e poi con metà dei cubetti di pesca.

Formate un nuovo strato di savoiardi ancora inzuppati nel succo di pesca, poi aggiungete i cubetti di pesca e, infine, il resto della crema.
La Charlotte alle pesche è quasi pronta!! Ora non ci resta che decorarlo!

Lavare le due nettarine rimaste e tagliarle a fette (con la buccia) di ca. 1 cm., staccandoli delicatamente dall’osso centrale.

Con un coltello affilato tagliate nuovamente le fette a metà, in modo che lo spessore sia più sottile e la decorazione dia ancora più importanza.

Disponete tutte le fettine di pesca sulla superficie della crostata con le pesche, sovrapponendole leggermente.
Completare il centro con cubetti di pesca. Puoi anche disporli a raggiera, attorno alla circonferenza, dall’esterno verso il centro.

Mettere la Charlotte alle pesche per ca. 1 ora in frigo e poi… buon appetito!!

Penso che sia un’idea molto carina e pittoresca, da servire come dessert con le pesche a fine pasto.